Apre un negozio tutto suo in una grande città cinese
Giovane imprenditore sfida il paese del Dragone con un monomarca di abiti <Ho scelto un centro commerciale dove si trovano solo prodotti Made in Italy>
di Barbara Burzi
PRATO. Un marchio di abbigliamento lanciato da un giovane imprenditore pratese scommette in Cina. La Double Excess, etichetta che identifica una linea moda realizzata interamente a chilometri zero utilizzando tessuti e maestranze del distretto, è pronta sfidare il mercato globale aprendo, sabato, il suo primo monomarca nella terra del Dragone, precisamente a Chongqing, nella zona centro-meridionale del paese. Tanto per dare un’idea delle potenzialità di questo mercato, basta sapere che si tratta della città più popolosa del mondo con 34milioni di abitanti e la più estesa per superficie: la dimensione di Chongqing è di 12 volte superiore a quella di Shanghai e conta ben 6 milioni di abitanti in più. Secondo le previsioni la popolazione crescerà ancora fino a raggiungere i 40milioni di abitanti nel 2020. Il negozio è situato all’interno di una mega centro commerciale di 43mila metri quadrati, che ha dedicato un intero piano ai prodotti italiani: dal cibo al design, dalla moda all’arredamento.
Non è un’impresa di poco per una start up aperta da solo pochi anni e che deve confrontarsi a livello mondiale con aziende molto più strutturate. «E’ un anno che lavoro a questo progetto», racconta il fondatore Edoardo Zeloni, che non potrà volare in Cina per l’inaugurazione del suo primo punto vendita all’estero . «A causa di impegni di lavoro non potrò essere presente, ma conto di andarci presto». La strategia dell’imprenditore pratese, 31 anni, laureato in Psicologia del lavoro e alla guida di un’azienda di moda dal 2010, prevede di sfruttare le enormi potenzialità del made in Italy nel mondo per allargare la rete retail. «Oggi è fondamentale per le aziende italiane esportare all’estero - dice - nel mio caso, volendo aprire dei punti vendita fuori dall’Italia, ho deciso di investire in Cina, nella città con il più alto numero di abitanti, per garantire ai miei prodotti un ampio sbocco di mercato». Double Excess è un marchio di abbigliamento che si rivolge a persone di tutte le età proponendo un total look che va dalle t-shirt di vari tagli e linee di pantaloni, fino alle felpe e alla maglieria.
Se i prodotti dovessero piacere al mercato cinese, paradossalmente diventerebbe difficile per l’aziendarispondere a numeri così importanti. La merce volata in Cina potrebbe non essere sufficiente a soddisfare la domanda. Il mio obiettivo - afferma l’imprenditore - è di strutturarsi sempre di più e di aprire altri negozi in giro per il mondo. La prossima tappa sarà la Spagna».
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Magliette d'autore per Double Excess
Il marchio di Edoardo Zeloni debutterà alla Fortezza per Pitti Uomo, sulle t-shirt il connubio tra moda e fumetto
di Barbara Burzi
Moda e fumetto, un connubio perfetto: parla pratese il nuovo brand made in italy pronto a debuttare alla prossima edizione di Pitti Immagine Uomo, la manifestazione internazionale dedicata all' abbigliamento maschile, in programma dal 13 al 16 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze. Un palcoscenico per il quale, Edoardo Zeloni, imprenditore trentenne, si sta preparando da quando, quattro anni fa, ha registrato l' etichetta Double Excess che identifica gli articoli della sua linea di moda: una collezione ad alto contenuto artistico, il cui prodotto di punta sono, appunto, le t-shirt d'autore con grafiche realizzate in esclusiva per il marchio da artisti di vario genere, tra i quali c'è anche il noto disegnatore pratese, Niccolò Storai. << Non utilizziamo mai opere già esistenti - spiega Zeloni - collaboriamo di volta in volta con artisti internazionali ed emergenti, soprattutto con quelli del territorio toscano, che creano una grafica in esclusiva per il marchio. Penso che mai come adesso l' uomo abbia bisogno di avvicinarsi all' arte e la t-shirt è un veicolo fenomenale per farla uscire dalle gallerie, farla muovere, conoscere e indossare >>.
Il palcoscenico sul quale è iniziata l'avventura è quello della musica. <<Il logo Double Excess della silhouette con le mutandine abbassate era il logo della omonima band dove suonavo - racconta Zeloni - ogni volta, durante i nostri concerti, c' era qualcuno che mi faceva i complimenti per quel logo suggerendomi di farci delle t-shirt. Tutto è iniziato per caso, nel garage di casa mia, con soli 200 euro, e da lì a poco, nel 2010 ho aperto la mia prima ditta>>.
In quei giorni il giovane imprenditore pratese si era appena laureato in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, ma anzichè intraprendere la libera professione, ha scelto di sfruttare le sue conoscenze per fare marketing e mettersi in proprio. <<Ho preferito metter su un'azienda per conto mio perché non ero per niente attratto dall'idea di andare a fare qualche tirocinio sottopagato, di svolgere un certo tipo di servizio in altre aziende, contribuire a farle crescere e poi magari essere mandato via>>. spiega citando un formatore italiano che gli è rimasto particolarmente impresso durante gli studi, secondo cui <<se una persona di media alta cultura, come può essere uno studente universitario, si dedica a un'attività che non ha mai fatto prima, con passione, dedizione e determinazione, diventa più bravo del 90% delle persone che la praticano>>.
Ricerca, innovazione, rispetto del territorio e delle sue eccellenze artistiche e artigianali è la filosofia aziendale a cui appartiene il marchio che sarà presente a Firenze per Pitti Uomo con una collezione total look. <<I prodotti sono realizzati a Prato (mi riferisco alla produzione tessile) da aziende che producono anche per grandi marchi e che possono garantirmi un alto livello di qualità - dice - sono orgoglioso di essere pratese e contento di poter far lavorare le imprese del mio territorio in quanto rispecchiano l'eccellenza e la capacità delle persone che ci lavorano>>.
Tra i tanti progetti nel cassetto di Zeloni c'è quello di aprire dei punti vendita in Italia e all' estero, nel frattempo punta a espandere i propri contatti commerciali e ad affermare il marchio facendo conoscere le sue creazioni ai top buyers internazionali: <<Pitti non è un traguardo ma un punto di partenza>>. Come detto, tra le novità della collezione spiccano le nuove t-shirt disegnate da due artisti come Herman Epis e Niccolò Storai. Quest'ultimo sarà protagonista di uno degli eventi della manifestazione fieristica, dal 14 al 16 gennaio dalle ore 15, quando sarà presente allo stand (padiglione My Factory nel Liceo primo piano stand F/59) per disegnare in diretta le prossime grafiche delle magliette targate Double Excess anche su richiesta dei visitatori. <<Non è la prima volta che lavoro per il mondo dela moda - commenta Storai - anche questa volta mi sono portato dietro i miei "Grafonirici", disegni che saranno prodotti con tecniche e materiali diversi sulle magliette del brand>>.
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